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La dichiarazione di successione telematica: dall’iscrizione a Entratel all’invio telematico
La dichiarazione di successione telematica: dall’iscrizione a Entratel all’invio telematico
MC advanced 2015 – L’invalidità dei patti successori e i cosiddetti contratti trans/post-mortem
I patti successori, a mente dell’art.458 c.c. sono le “convenzioni stipulate tra due o più soggetti con cui si di dispone della propria successione, o i patti con cui un futuro erede o legatario dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora aperta, o rinunzia ai medesimi”.
MC successioni base – azione di riduzione e accettazione con beneficio di inventario
Premesso che il codice civile, nelle sue norme in materia di successione ereditaria, stabilisce che alcune categorie di eredi, cosiddetti legittimari, non possono essere diseredati residuando al loro favore il diritto ad una quota di riserva (diversa a seconda delle categorie e del numero di legittimari che concorrono tra loro in ogni successione)sul patrimonio ereditario, è interessante vedere come lo stesso testo normi la tutela di detti soggetti.
MC Successioni advanced – Regolamento UE 650/2012 – come cambiano in Europa le successioni internazionali
Con l’entrata in vigore del regolamento dell’unione europea n. 650/2012 che avverrà il 17 agosto p.v. viene completamente riformata la normativa di diritto internazionale privato che si occupa delle successioni trasfrontaliere, almeno per quanto riguarda i rapporti interni all’unione. (altro…)
4 MC successioni base – Lesione di legittima e azione di riduzione
Premesso che la successione in Italia può avvenire secondo due modalità: testamentaria ogni qual volta il de cuius disponga del proprio patrimonio personale a mezzo testamento; legittima laddove, mancando totalmente o parzialmente il testamento, interviene il codice civile per indicare chiamati all’eredità e quote per cui concorrono in essa; comunque, per il nostro ordinamento, in concorso con esse può aprirsi anche la successione necessaria.
4 MC Successioni Base – la posizione del legatario.
Alla luce della quarta lezione del modulo base di Master Class successioni dal titolo “categorie di eredi e rapporti tra gli stessi” può essere interessante approfondire la particolare posizione del legatario, quel soggetto che per legge o per testamento viene chiamato a succedere a titolo particolare (cioè in uno specifico rapporto o diritto determinato) nel patrimonio del de cuius.
3 MC successioni advanced – Azione di petizione di eredità – presupposti e caratteristiche azione
L’azione di petizione di eredità è un’azione a tutela dell’erede con la quale questi può ottenere riconoscimento della sua qualità ereditaria contro chiunque possieda tutti o parte dei beni ereditari sia a titolo di erede (possessor pro herede) o senza titolo alcuno (possessor pro possessore) e, conseguentemente, domandare la restituzione dei beni stessi.
3 MC successioni base – Ravvedimento operoso – le nuove ipotesi in vigore dal 2015
Con la Legge di Stabilità 2015 è stato pesantemente riformato il meccanismo del ravvedimento operoso che permette, al contribuente che rileva il suo errore od omissione, di “autodenunciarsi” al fisco pagando imposta dovuta e una sanzione ridotta.
2 MC successioni advanced 2015 – il calcolo della presunzione del 10%
Tra le norme di generale applicazione in materia di imposta di successione, ha un ruolo importante la presunzione ex art. 9 TU 346/90 secondo cui “Si considerano compresi nell’attivo ereditario denaro, gioielli e mobilia per un importo pari al dieci per cento del valore globale netto imponibile dell’asse ereditario anche se non dichiarati o dichiarati per un importo minore, salvo che da inventario analitico redatto a norma degli articoli 769 e seguenti del codice di procedura civile non ne risulti l’esistenza per un importo diverso”.
2 MC successioni advanced 2015 – estensione dell’ambito di applicazione dell’imposta ai sensi del TU 346/1990
Con la riforma collegata alla manovra finanziaria per il 2007 il legislatore ha operato una duplice scelta fiscale importante.
Innanzi tutto, come è conosciuto ai più, la riforma ha reintrodotto l’imposta di successione e donazione, con le stesse aliquote vigenti precedentemente alla sua abrogazione avvenuta nel 2001, seppur con soglie di esenzione diverse; secondariamente, ed è questo il passaggio normativo più rivoluzionario, ha notevolmente ampliato l’ambito di applicazione della norma estendendo le titpologie di trasferimenti oggetto di imposta.